Il presente sembra una parola facile e scontata ma non lo è per niente, anzi forse è la più complicata per noi adulti che vogliamo sempre programmare tutto per un futuro migliore e restiamo agganciati ad un passato che non esiste più.
I bambini vivono il presente, ovvero stanno in ciò che hanno senza preoccuparsi di ciò che è stato e di quello che sarà, poi diventano pre-adolescenti e siamo proprio noi adulti che fino a quel momento li abbiamo applauditi per la loro spontaneità a inculcargli nella testa che devono iniziare a “lavorare” per il loro futuro e ricordarsi sempre ciò che hanno combinato.
Ma perché lo facciamo?
Per il loro bene, perché qualcuno lo ha fatto con noi prima, perché è il nostro compito… ne siamo sicuri?
È proprio da questa delicata età che ci incasiniamo e non viviamo più il giorno presente.
Ci disabituiamo a fare un passo davanti all’altro a godere per ciò che abbiamo a essere essenzialmente FELICI.
La prima volta che ho sentito il concetto di ‘QUI E ORA’ avevo circa 25 anni e frequentavo la scuola di teatro ma non lo sentivo mio. Pensavo che non appartenesse a me.
Poi negli anni, forse grazie alla saggezza delle prime rughe, ho iniziato a capirlo e a farlo mio e a mia volta ad aiutare i miei clienti e allievi a conoscerlo, a viverlo, a farne una vera filosofia di vita.
Ma quale è il segreto di questo ‘QUI E ORA?’
Chi si ricorda la celebre frase del film ‘l’attimo fuggente’ dove Robin Williams cita ai suoi ragazzi la frase di Orazio: “cogli l’attimo – Carpe Diem”?
Il concetto era già presente lì, non è un’invenzione del nostro secolo. Esiste da sempre e facciamo fatica a comprenderlo da sempre!
Diciamo che oggi come oggi, viaggiando le nostre vite ad una velocità disumana, non riusciamo nemmeno ad avvicinarci a questo pensiero.
Orazio sottolineava l’importanza di vivere pienamente l’istante presente, l’unico modo per vivere una vita senza rimpianti né rimorsi.
Significa VIVERE IL PRESENTE, essere totalmente presenti a sé stessi in ogni situazione, essere esattamente nel ‘QUI E ORA’.
Facciamo molta attenzione se decidiamo di non iniziare ad attuare questa filosofia di vita in quanto, stare tra passato e futuro trascurando il presente, molto spesso si trasforma in paura, ansia, impazienza, frustrazione, rimpianto, colpa, rabbia e stress. Wow che cocktail esplosivo!
Quindi, in pratica, come posso VIVERE IL PRESENTE?
Vi chiederete cosa possiamo fare per avvicinarci a questo stile di vita?
La risposta è semplice, se lo sapessi sarei miliardaria…
Comunque vi posso dare qualche suggerimento che su di me e sulle mie clienti ha avuto buoni risultati.
Frasi motivazionali
Scrivi dei bigliettini e appendili per casa, in macchina, al lavoro sul display del computer e del telefono, scegli la frase che ti si addice di più o mettile tutte diverse, ecco alcuni suggerimenti, poi dai sfogo alla tua fantasia.
- COGLI L’ATTIMO
- FATTI TRASPORTARE DAL PRESENTE
- SEGUI L’ONDA
- VIVI IL PRESENTE
- STAI NEL QUI E ORA
- …
Un altro suggerimento è inizia a meditare.
Prenditi del tempo per stare con te stessa, se non sai come partire puoi iscriverti alla mia newsletter e ti arriverà una meditazione facile con cui iniziare.
Se vuoi approfondire un po’ prova a cliccare questo link
Internet è comunque pieno di tracce che ti possono aiutare a meditare.
Ancora…prendi un quadernino e segnati ogni volta che nella giornata sei stata in contatto con il momento presente, questo ti aiuterà a stare su di te.
OK COSI’ SEMBRA FACILE…MA NON LO E’…
Hai proprio ragione, a livello mentale è chiaro il significato, ovvero vivere l’adesso, coltivare il qui e ora…ma a livello pratico è veramente un macello perché le difficoltà, oltre che dalla mente che ci sabota, partono dal nostro cuore (da noi stesse) che non è più abituato.
Prova a domandarti: “cosa succede se vivo nel presente?”
Forse potresti avere meno problemi, meno sofferenze ma se non provi non lo saprai mai…Cosa potrai mai perdere?
Facciamoci ancora questa domanda: COSA VUOL DIRE VIVERE IL PRESENTE?
Significa vivere in armonia con tutto ciò che ci circonda, il tempo presente è l’unico momento palpabile dal nostro corpo e dalla nostra coscienza. È nel presente che riconosciamo noi stesse il nostro Io e la nostra volontà.
Anche i fiori di Bach possono aiutarci in questo processo per riavvicinarci al qui e ora.
Ci sono proprio due essenze che fanno al caso nostro.
Coloro che vivono molto nel passato, forse un momento di grande felicità, o ricordi di un amico perduto, o ambizioni che non si sono realizzate. Non si aspettano ulteriore felicità come quella che hanno avuto.
Per chi vive nel passato c’è Honeysuckle che il dottor Bach definiva così: “ottimo per coloro che vivono molto nel passato, forse un momento di grande felicità, o ricordi di un amico perduto, o ambizioni che non si sono realizzate.”
Per chi vive nel futuro c’è Withe Chestnut che il dottor Bach definiva così: “per chi non riesce ad evitare che pensieri, idee, argomentazioni indesiderate si insinuino nella loro mente. Pensieri che tornano sempre”
Ricordati che questi sono consigli che vanno discussi con il tuo medico o con il tuo naturopata.
Allora non aspettare oltre e inizia da ora a vivere il tuo presente, inizia a RESPIRARE…
Buon viaggio.
Greppi Grazia
Counselor Naturopatico
