Durante il periodo estivo hai abbandonato ogni tipo di restrizione e stavi bene. Perché?
Perché non c’è stress in vacanza, non corri per ogni cosa, e anche la rabbia riesci a tenerla sotto chiave.
Cosa succede al rientro dalle ferie?
Obblighi il tuo corpo ad andare velocemente, ad accelerare il suo normale ritmo, tanto che non ti accorgi di andare in overbooking.
La mente si riempie di troppe nozioni e la tua alimentazione diventa di interesse marginale. Il corpo lancia ALLERT che troppo spesso non ascolti neanche, e lo stress riprende subito il suo amato trono.
ATTENZIONE… è necessario ricorrere subito ad un piano di azione, che ti aiuti a stare bene con te stessa prima che con il resto del mondo, perché il vero errore è di dimenticarsi chi è l’attore principale, il protagonista di questo spettacolo.
Ognuno ha il diritto di essere l’attore protagonista della sua vita.
Tornando al nostro settembre, devi prima di tutto capire come rispettare i ritmi della vita e non diventare multitasking perché non serve a nulla e va contro tutti i principi della mindfulness e alla ricerca di stare bene con sé stessi.
Come prima cosa dobbiamo pensare ad una linea di detox emozionale. Come fare?
Utilizza settembre come step di partenza e prepararti con diligenza, come quella che utilizza un atleta per vuole vincere la sua gara. Tu devi vincere la tua gara.
Quando dici “Non ce la farò mai, non posso lasciare niente, tutto è sulle mie spalle…” fermati e controlla se è proprio così. Imparare a delegare o accettare che tutto non sia perfetto è un passo molto importante per iniziare alla grande la tua sfida più grande.
Ricordati che l’intossicazione mentale è dannosa come quella fisica (di cui abbiamo già parlato settimana scorsa nell’articolo “come depurare il tuo corpo?“) e non deve assolutamente essere trascurata.
Molti studi, direi la maggioranza, dimostrano che esiste un’unione fondamentale tra mente e corpo.
Stress, emozioni negative, invidia, pensieri demotivanti creano tossine negative che influiscono in modo negativo su respirazione, muscoli, circolazione. La respirazione contribuisce allo smaltimento delle tossine e regola lo stress, di conseguenza se essa è bloccata il processo di detox emozionale non avrà i risultati sperati. Non mi stancherò mai di dire “ricordati di respirare” Sembra scontato ma molte persone non si ricordano di respirare bene.
La meditazione aiuta la respirazione, a calmare la mente e i pensieri ridondanti, a portare emozioni positive e permette al corpo a rilassarsi, creando così una reazione a catena che agevola il buon funzionamento delle nostre cellule e alleggerisce i nostri organi, spesso affaticati.
Non dimenticarti di inserire dell’attività fisica nella programmazione della settimana, ricordati che per ognuno di noi è indicato un percorso differente, non fare ciò che fa un’amica se non lo senti tuo, sii egoista e trova ciò che ti fa stare bene.
Ognuno di noi dovrà trovare il suo metodo per la detox-emozionale ma se vuoi puoi partire da 5 punti che ti suggerisco per poi trovare i tuoi.
- Fai 7 grandi respiri gonfiando l’addome al mattino prima di alzarti e alla sera prima di addormentarti.
- Togli tutti gli apparecchi digitali dalle stanze in cui riposi.
- Quando vai a dormire trova una cosa bella che ti è successa nella giornata
- Quando ti svegli ringrazia l’universo per qualche cosa che ti ha donato
- Diffondi nell’ambiente dove studi o lavori 5 gocce di olio essenziale di lavanda e 5 di agrumi.
Ma soprattutto cerca di volerti bene.
Cosa ti aiuta ad alleggerirti dallo stress e a scaricare le tensioni? Raccontamelo!