In un mondo che ci vuole tutte uguali, con lo stesso corpo, le stese ambizioni e le stesse idee, io mi sono sempre sentita un pesce fuor d’acqua pensando di essere io quella diversa, quindi sbagliata ma un giorno in una delle mie passeggiate ho incontrato qualcuno che mi ha insegnato qualche cosa.
IO: che bello un campo di trifogli, chissà se oggi sono fortunata e ne trovo uno con quattro petali
INTRUSO: scusa ma non mi vedi?
IO: certo che ti vedo ma non ti guardo perché sei diverso
INTRUSO: anche tu sei diversa ma io ti osservo comunque
IO: certo essere fuori dagli schemi non aiuta molto
INTRUSO: dipende da come ti senti tu
IO: e tu come ti senti?
INTRUSO: io mi sento speciale in quanto sono diverso
IO: quindi dovrei sentirmi speciale anche io?
INTRUSO: questo dipende da te. Tu sei speciale?
IO: direi di si. Ma tu chi sei esattamente?
INTRUSO: sono il Cardo Mariano
IO: e per cosa sei speciale?
INTRUSO: le mie radici sono molto depurative per il fegato
IO: e io per cosa sono speciale?
INTRUSO: per saper sentire le parole della natura
IO: già non ci avevo pensato
INTRUSO: ora pensaci
IO: grazie mille
INTRUSO: buon viaggio
Se ti piacciono i miei “RACCONTI IN NATURA” prova a condividerli con altre amiche magari potrebbero aiutare sempre più donne in viaggio verso sé stesse.