Hai presente quando devi prendere una decisione e una sensazione ti smuove da dentro? Ecco quella è la nostra voce interiore.
La voce interiore è un po’ la nostra coscienza, la parte di noi che racconta cosa vogliamo veramente e che regola i nostri atteggiamenti.
Un tempo nelle fiabe veniva rappresentata con personaggi saggi e un po’ petulanti ma che sapevano sempre cosa far fare al protagonista, come Anacleto il gufo parlante della “spada nella roccia” o il grillo parlante di Pinocchio.
Nel nostro caso non compare nessun animaletto buffo che ci indica la strada.
Ma è comunque importante imparare ad ascoltare la voce interiore che ci indica la via da prendere.
La voce interiore non deve essere confusa con la voce della nostra testa, quella voce che intasa tutti i pensieri, piena di dubbi, di rabbia e di paura…
Anzi, al contrario, la voce interiore è quella che arriva dall’unione tra mente e cuore.
Detto così sembra molto facile, ma garantisco che non lo è affatto se non ci alleniamo tutti i giorni a farlo. Insomma dobbiamo diventare gli atleti della voce interiore se vogliamo vincere la nostra gara personale. Troppo spesso la voce ci si spezza in gola e non esce liberamente o dice troppo.
Possiamo imparare ad ascoltare la nostra “vocina” facendo un viaggio verso noi stesse, a sentirla anche quando il nostro mondo interiore è intasato da altri suoni, è proprio nei momenti di grande incertezza o di confusione che è importante iniziare il nostro percorso. Potremmo così riscoprire l’energia e il coraggio di guardarci dentro con positività.
Imparare a non dare troppo peso a ciò che ci circonda, investendo le nostre energie per trovare la verità interiore è la nuova Mission.
È utile sempre ricordarci che la testa si relaziona anche con il corpo, dunque non dobbiamo trascurare come ci sentiamo fisicamente e come ci relazioniamo con il resto del mondo. Se ci dimentichiamo di coltivare con amore il nostro giardino interiore, non troveremo la giusta armonia tra noi stesse e il resto del mondo.
ASCOLTARE LA VOCE INTERIORE
Per ascoltare la voce interiore è utile chiudere gli occhi e provare a sentire i pensieri, prestando attenzione al dialogo che ne emerge. Ascolta il tuo corpo come si sente, ricordati che le emozioni danno il via a reazioni fisiche, forse quel dolore cronico al quale non sai dare una risposta è prodotto da paura e frustrazione…cerca di capire.
Fare attenzione ed ascoltare la vera voce interiore, non i riflessi che si insinuano nella testa prodotti dalla società che ci circonda e dalle esperienze che abbiamo vissuto. Questa seconda voce non ci aiuta nella crescita e nel cambiamento ma a volte ci fa soffrire, ci riempie di paure e insicurezze, dobbiamo ripulire questo dialogo per trovare la nostra pace.
Nel prossimo articolo ti darò alcuni suggerimenti molto pratici per (ri)trovare la tua voce interiore.
PAROLA D’ORDINE: MI VOGLIO BENE
Per procedere all’ascolto positivo è necessario che ognuna di noi impari a conoscersi e piacersi per quella che è, non per ciò che gli altri le hanno fatto credere di dover essere. È importante che ognuna trovi la calma interiore per stare bene con sé stessa.
Fin dalla nascita la società che ci circonda tende a darci un ruolo ben definito. Anche se tentiamo di non assecondarlo difficilmente diamo spazio al nostro vero sé, restando condizionate dai rimproveri che ci volevano diverse.
È proprio in queste occasioni che abbiamo messo a tacere la nostra voce interiore, perché abbiamo imparato ad assecondare le richieste che ci venivano fatte, tanto che oggi sempre più spesso confondiamo la necessità reale con il copione che abbiamo ormai imparato a memoria.
Spesso il ruolo che interpretiamo non è il nostro, ma la maschera che abbiamo imparato ad indossare, tanto che fatichiamo a vedere il confine tra l’uno e l’altra.
Negli anni mi sono resa conto che con l’utilizzo della teatroterapia possiamo riconoscere il ruolo che interpretiamo e la maschera che indossiamo nella commedia della vita. Abbiamo zittito la voce interiore e assunto quella che ci arrivava dall’esterno, quasi come fosse la nostra.
ADESSO BASTA!
Ci sono momenti in cui il ruolo che ci è stato insegnato così bene ci va sempre più stretto, in cui la voce della nostra vera Sé vuole farsi ascoltare.
Non dobbiamo confondere i discorsi della nostra mente, che parla incessantemente e a voce molto alta, con la voce del cuore che sussurra, quasi intimorita di essere ancora sgridata. Dobbiamo fare attenzione a non confonderle tra loro. Solo noi possiamo scegliere se vogliamo ascoltare la voce del nostro cuore, zittire quella della testa e ritrovare così quella interiore.
Grazie a questo magnifico e faticoso percorso per (ri)trovare la nostra voce interiore potremo unire i cocci con l’oro, diventando donne più forti e sicure di noi.
Siamo libere di essere felici, non dimentichiamocelo!
A settimana prossima per continuare a parlare di voce interiore
Buon Viaggio, ascolta il tuo cuore.
Grazia Greppi
Counselor Naturopatico