Ti senti una persona con delle capacità da prima fila ma ti muovi come una da ultima? Hai un obiettivo ma succede sempre qualcosa che non te lo fa raggiungere? Perché lo fai? Perché involontariamente agisci sulla tua struttura in modo da avere la scusa pronta per non riuscirci. Usi quelle che vengono chiamate convinzioni depotenzianti
Cosa sono le convinzioni depotenzianti?
Sono tutte quelle frasi che ti dici mentre stai andando verso il tuo obiettivo, le mine che metti sul tuo percorso. Non dare sempre la colpa agli altri le hai messe tu, sei l’unica responsabile del tuo destino.
E’ vero a volte te le porti in eredità da ciò che da piccola ti hanno detto, ma perché continuare a crederci? Chi sono gli altri per impedire che i tuoi sogni si realizzino?
Chi è la persona più depotenziante per la tua Ferrari? Sei TU… Spesso è il famoso controllo che, appunto ci controlla e ci blocca. Proprio per questo il primo passo è quello di riconoscerlo. Come faremo con il percorso “liberati dal controllo” di gennaio (puoi ancora iscriverti se vuoi)
Se tu per prima non credi in te stessa come fai a pretendere che gli altri credano in te? Sii vera, sii onesta, non barare. Certo queste sono tutte condizioni necessarie, ma la prima in assoluto è: credi in te.
La prima FAN di te stessa devi essere TU.
Perché il tuo motore si depotenzia?
Perché smetti di credere, smetti di essere un po’ bambina. Una volta ogni tanto sogna come facevi da all’ora quando credevi che le cose accadevano veramente, quando il tuo gioco era realtà, prova a giocare di più e a prenderti meno sul serio, non lasciare che la tua voglia di volare sparisca. Diventa il tuo Super Eroe.
E’ successo spesso anche a me di crearmi delle barriere depotenzianti, e mi succede ancora oggi ma le so riconoscere e cerco di non caderci dentro. Da bambina mi dicevano di non essere brava come… e sai quale è stato il mio vero errore? Averci creduto per un po’. La mia più grande VITTORIA? Non crederci più.
Questo per dirti di affrontare i tuoi muri per riconoscerli e anche se si dovessero ripresentare vivili e riparti da dove eri arrivata senza tornare alla partenza, la gara la vinci se arrivi al traguardo.
COME RIEMERGERE e superare le convinzioni depotenzianti?
Domanda da un milione di dollari, ma potresti iniziare a portare avanti la voglia di farcela e non quella della rassegnazione, non è mai tempo per sedersi, la vita è un flusso continuo lasciala fluire. TU PUOI VINCERE LA TUA GARA.
ALLORA ALZATI E SII UN PUROSANGUE, non accettare compromessi.
Se ti senti come una Ferrari, muoviti come essa e non essere una Panda solo perché è piccola e consuma poco. Fai ciò per cui sei venuta al mondo, realizza tutti i tuoi sogni. Ti meriti di poter viaggiare nella tua vita e verso i tuoi obiettivi, spedita proprio come questo gioiellino.
O perlomeno fai tutto ciò che è in tuo potere per far si che ciò possa accadere. Se sei tu la prima a tirare il freno a mano ancora prima di partire, non sarai mai un purosangue. Pretendi da te stessa tutto ciò per cui sai di essere venuta al mondo.
Come prima cosa trova tutti i tuoi obiettivi e scrivili, poi decidi da quale partire, ricordati di non affrontarli tutti insieme, faresti solo confusione e segneresti la prima resa per la fatica e la mediocrità. Vai e raggiungi un traguardo per volta, è da lì che metti i presupposti per vincere il tuo Gran Premio.
5 punti per riuscire a scoprire la FERRARI che c’è in te e sconfiggere le convinzioni depotenzianti:
- Identifica i tuoi OBIETTIVI e fai una scaletta di priorità, lavora su quello per te più gratificante non sul più facile.
- Ascolta il tuo corpo quando si blocca e cerca di capire se con sé si porta la paura di proseguire, non ignorare mai il tuo fisico, fa parte di te, e non solo per deambulare, è la casa delle tue Emozioni.
- NON DIRE MAI NON POSSO, non ho tempo, non sono capace, non… trova cosa PUOI, che tempo hai, in cosa sei capace, nel resto fatti aiutare. Uno staff lavora meglio di un singolo, la Ferrari ha bisogno di una scuderia al TOP per vincere, una Panda no.
- Ascolta le frasi negative che dici quando parli del tuo progetto e se non le riconosci fatti aiutare da un amico fidato e scrivile. Rileggile dopo un giorno e cerca di capire in quali di queste ti identifichi maggiormente, e girala in positivo ogni volta che la pronunci. Ricordati chi è il tuo primo Fan.
- TROVA UN PROFESSIONISTA CHE TI AIUTI NEL TUO PERCORSO, se fino ad ora ti sei sabotata trova chi ti può aiutare a superare i tuoi ostacoli.
Ricordati che sono sempre a tua disposizione se cerchi una mano. Scrivimi!
Buon Viaggio
Grazia Greppi